La Storia della collezione
“Ho iniziato a collezionare opere d’arte guidato dall’emozione… e dal piacere di godere della bellezza e della forza che viene dall’arte”.
Giancarlo De Martiis
Giancarlo De Martiis
Figura di spicco del mondo imprenditoriale friulano di qualche anno fa, Giancarlo De Martis, ha fatto dono al Comune di Cividale del Friuli della propria collezione di quadri di pittura moderna e contemporanea affinché la stessa venisse valorizzata attraverso un’esposizione permanente a beneficio della collettività, in particolare della comunità locale, verso la quale il donatore ha nutrito un particolare legame affettivo.
La collezione di opere di Giancarlo De Martiis racchiude l’universo emotivo della persona che l’ha creata: è il gusto del collezionista l’elemento distintivo che la rende unica, sorprendente e straordinaria. Un innato senso estetico ha spinto De Martiis ad acquistare opere d’arte, ispirato solo dal proprio sentimento: le emozioni che un quadro riusciva a provocargli hanno sempre prevalso come motivazione nella scelta, anche rispetto al nome dell'artista e al valore dell’opera.
L’invito rivolto al visitatore che desidera scoprire la Collezione Famiglia De Martiis a Palazzo de Nordis è quindi di lasciarsi conquistare dai sentimenti che le opere esposte susciteranno in lui così da intuire le emozioni che hanno guidato il collezionista e condividerne la sua passione.
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“La mia collezione è lo specchio di una mia personale passione, di un percorso che ho coltivato negli anni, in maniera autonoma e, oserei dire, solitaria. Non provengo da una famiglia con una tradizione collezionistica anzi, nessuno mi ha mai incoraggiato in questo mio interesse, ma dalla famiglia ho appreso il rigore, una lezione che è divenuta un metodo per affrontare la vita; per documentarmi, scegliere e costruire una raccolta di tele che fosse un piacere quotidiano e al contempo elevazione dell’anima, perché “fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza” ci insegna Dante.
Credo – quanto il sommo poeta – che la curiosità, la volontà di conoscenza e di scoperta, siano un motore straordinario di crescita e maturazione. La mia spontanea attrazione per l’arte ha trovato compimento in età matura quando ho avuto la libertà e i mezzi per dare vita alla mia collezione, mettendo insieme un pezzo dopo l’altro, seguendo principalmente il mio istinto e pensando al mio personale godimento. Ho sempre acquistato solo ciò che ho amato, ignorando spesso linee guide tracciate dalle mode o dal mercato; non ho mai avuto un vero consigliere ma ho frequentato musei e gallerie, cercando di capire autonomamente quello che vedevo, l’artista, guidato dalla ricerca costante di un piacere personale, quello che avrei provato la sera, quando rientrato a casa dopo il lavoro, provavo di fronte a qualcosa che si ama profondamente. A dipinti che si sono scelti, talvolta rincorsi, acquistati, posseduti e che ora sono felice di condividere con la collettività.
Ho voluto donare la mia collezione alla Città di Cividale del Friuli perché qui ho lavorato quarant’anni e in un certo senso è qui che ho messo insieme i mezzi per costruire la mia collezione; e conseguentemente mi pareva coerente che qui rimanesse. Quando decisi di riunire tutte le opere sentivo quasi un obbligo morale e di gratitudine nei confronti della Città, della popolazione e dei dipendenti con i quali ho collaborato. Mi piace pensare che questa donazione, testimone del mio sincero e profondo amore per l’arte, possa “contagiare” il colto pubblico di Cividale, abituato ai tesori medievali della città, e ne allarghi gli interessi anche all’arte moderna. Questo primo nucleo di opere potrebbe in futuro divenire il nodo germinale rispetto ad uno sviluppo più articolato del museo come accaduto in altri prestigiosi casi friulani, ad esempio alla galleria d’Arte Moderna di Udine. Di certo ciò che oggi lascio a Cividale è una collezione, magari all’apparenza a tratti tortuosa come lo è del resto la realtà storica del Novecento, ma di certo capace di raccontare una passione, umilmente, la mia”.